TERAMO – Il bollettino metereologico reso dal sindaco non lascia speranze per le prossime 24/36 ore, domani il meteo pronostica nuove nevicate fino a quote di pianura con accumuli da deboli a moderati. E per gestire l’emergenza "vecchia" e quella "nuova" in arrivo, il sindaco Maurizio Brucchi ha tenuto oggi un vertice con le forze dell’ordine, i rappresentanti della Provincia, della Asl, della Croce Rossa, della Staur, i gestori dei servizi essenziali e gli uffici tecnici e tutte le forze impiegato nel coordinamento delle operazioni per illustrare le decisioni prese:
Scuole: Il sindaco ha firmato l’ordinanza per prolungare l’interruzone dell’attività didattica per martedì e mercoledì. Lo stop, da disposizioni ministeriali, non riguarda le attività amministrative. Restano invece aperti invece gli asili nido comunali e la scuola dell’infanzia "V.Emanuele II" di via del Baluardo. Sospese anche le lezioni e gli esami all’Università di Teramo. Il rettore Rita Tranquilli Leali ha deciso al momento di non sospendere le attività amminitrative.
Uffici Pubblici: Il sindaco, d’intesa col prefetto Eugenio Soldà, ha ribadito che non c’è necessità di intterrompere le attività lavorative nemmeno nei prossimi giorni, la viabilità è garantita.
Bus urbani: Il sindaco, come già ribadito dal presidente della Staur Agostino Ballone, ha chiarito che entro la giornats di oggi si cercherà di ripristinare condizioni di viabilità per i bus delle linee 4-5-7 rimaste interrotte. "Su quei tracciati è stato spesso difficile transitare ai mezzi del Comune per via della auto coperte di neve lasciate in sosta".
Ospedale: Il presidio non ha registrato particolari problemi in ordine all’emergenza, salvo nel numero di personale ridotto a causa dell’impossibilità di qualcuno a raggiungere il capoluogo. Il direttore sanitario dell’ospedale, Gabriella Palmeri è orientata a rinviare gli interventi di elezione (quelli programmati da tempo), per concentrarsi solo sulle urgenze.Intanto la Fimmg, Federazione medici di medicina generale, ha fatto sapere che lo sciopero dei medici di famglia previsto per il 9 e 10 febbraio è stato rimandato, così come quello programmato per il’11 e il 12 sempre di questo mese per il 118 e la continuità asssitenziale. L’attività, assicura il segretario della Fimmg Ercole Core, sarà svolta in maniera regolare.
Team e rifiuti: La raccolta ‘porta a porta’ è stata interrotta per la sola giornata di sabato. Oggi la raccolta della frazione organica è stata completata per il 90% e verrà garantito il servizio anche nei prossimi giorni. Inoltre un team di 10 persone verrà impiegato da subito per iniziar le attività di pulizia delle strade laterali alla viabilità principale.
Il problema dei cornicioni. Il problema da arginare si concentra adesso sulle stalattiti e sui pezzi di ghiaccio che potrebbero staccarsi dai cornicioni con l’innalzamento delle temperature. Per questo si è costituita una task-force composta da Protezione Civili , Vigili del Fuoco e Polizia Municipale, dedicata al monitoraggio delle situazioni più delicate. Nei casi di pericolo le strade verranno transennate fino a che i Vigli del Fuoco non interverranno per rimuovere le masse. Intanto il sindaco ha fatto due raccomandazioni: 1) Non parcheggiare in prossimità di abitazioni e piante. 2) Camminare possibilità al centro delle carreggiate.
Frazioni. La richiesta principale segnalata all’Unità di crisi che si è costituita nell’Uffico di Gabinetto è stata quella della fornitura di sale. Le strade principali sono libere, ho verificato che su 600km di strade comunali, il 90% è stato sgomberato. "I cittadini ci hanno dato una grande collaborazione – ha detto il sindaco – Non ho eanato ordinanze precise per tenere puliti i corridoi d’ingresso davanti a negozi e condomini, ma è ovvio che sono operazioni affidate al buonsenso".
Gli appuntamenti che saltano. La Società dei concerti Primo Riccitelli ha fatto sapere che, a causa del perdurare delle avverse condizioni meteo, lo spettacolo “Cyrano de Bergerac" di e con Alessandro Preziosi – previsto al teatro Comunale domani, mercoledì e giovedì – è rinviato a data da destinarsi. Il nuovo appuntamento sarà comunicato nei prossimi giorni. Intanto saltà per domani anche il mercato di San Nicolò a Tordino. Non è stata ancora fissata invece la data di recupero del mercato settimanale del sabato slittato nel capoluogo.
Provincia e aziende in ginocchio. Appello di Catarra. “Dopo l’alluvione, la neve. Provincia e Comuni sono economicamente in ginocchio”. A lanciare un appello a Regione e Governo è il presidente Valter Catarra che, dati alla mano e con un primo bilancio di questi giorni di maltempo, è netto: “Abbiamo bisogno di risorse, con i nostri bilanci non riusciamo più a far fronte alle continue emergenze e la situazione peggiorerà con il disgelo quando tutto il territorio sarà a rischio di dissesto idrogeologico. In questi mesi abbiamo riparato ponti, riaperto strade, costruito guadi:ora devono arrivare i soldi promessi per l’alluvione. Con noi sono in ginocchio anche le imprese che lavorano per gli enti e che stanno aspettando di essere pagati”. Per far fronte a quest’ultima ondata di maltempo sono già state garantire 3000 ore di lavoro con un impegno quotidiano di oltre 15 ore per ciascuno dei 51 dipendenti in “servizio esterno”; solo per le imprese convenzionate, 37, sono già stati spesi 180 mila euro, una somma destinata a crescere in maniera esponenziale nelle prossime ore. “Il Piano neve dell’ente ha funzionato molto bene considerate le circostanze ma – h concluso Catarra- non vorremmo che il fatto di essere stati bravi, ancora una volta, continuasse a penalizzarci come è accaduto fino ad ora”.
Il punto sui mezzi e le scorte. Esaurite le scorte dei 2500 quintali di sale a disposizione ora si attendono i 5300 ordinati per tempo la cui consegna è stata ritardata prima dallo sciopero dei Tir, ora dai difficili collegamenti in tutto il Paese. La Provincia sta impiegando 82 mezzi dotati di vomeri "spazzaneve"; 10 di questi hanno anche attrezzati per lo spargimento del sale, attività che si sta svolgendo in queste ore in previsione di nuove nevicate e di un ulteriore abbassamento della temperatura. Tutte le strade, non chiuse con precedente ordinanza (ordinanze di chiusura non legate allo stato di calamità) sono percorribili con catene e pneumatici da neve (eccetto la S.P. n. 1/F Torano – Tronto chiusa perché particolarmente ripida). In mattinata, a causa di raffiche di vento, difficili da prevedere in anticipo, si stanno formando accumuli di neve sulle carreggiata, rendendo difficile e in alcuni casi impossibile il transito. Decine le richieste di intervento in queste ultime ore.
I numeri utili: Per emergenze o problemi sulla rete stradale provinciale è a disposizione, 24 ore su 24, il numero verde 800 017 069.P er chi ha necessità di fornire segnalazioni o chiedere interventi all’interno della municipalità di Teramo i numeri sono i seguenti: 0861.324235 Segreteria del Sindaco – 0861.324317 Vigili Urbani.
